Come arrivare sul pianeta Terra#3 nel 2019

No, Non Sono Gay! Sono Alieno.

Sono un muta-forma che non puó piú cambiare forma.

Un ratto alieno con le cisti e la coda mozzata.

Alieno non vuol dire Gay!

Ratto non vuol dire Gallina.

Non sono Rimorchiabile!

Non ho niente contro gli omosessuali. 
Ma non cerco relazioni con gli uomini. Tutto qua.

Questo messaggio é rivolto a chi pensa romantico, e mi vuole mandare altre foto di cazzi, o altri fiori. 

Detto questo e sdrammatizzato...

Dato che molti di voi non mi conoscono, mi presento, Joe P. Scriveggio e sono un ratto alieno immigrato. 

Faccio lo scrittore e il reporter per la rivista "Scienza e Magia", e sono in cerca di storie. Sto per terminare di scrivere un libro. 

Se avete subito qualche torto divino, scrivete alla mail: canisciolti.jdsf@gmail.com. 

Se avete qualcuno da mandare in galera ancora meglio.

Fa più audience e serve a qualcosa.

 Ma continuiamo più in basso...

Clicca, clicca.

Ci siamo quasi..siamo sulla Terra#3!

Sono ufficialmente sulla Terra#3. 
Ora posso abbandonare davvero il nome Joe P. Szyslak, Jhon Poletti Scriveggio

e tutti gli altri nomi inventati che ho usato in questo folle viaggio

in giro per l'universo. 
Joe P. Szyslak lo avevo scopiazzato Boe Szyslak dei Simpson, 

quando l'ho conosciuto di persona. Tizio simpatico.

Si dice che Boe sia stronzo anche fuori dal set,

ma non è vero. Lo dicevo anche io di te, cara Regina, se mi stai leggendo.

Mi ci ero affezionato a quel nome allo stesso

modo a cui mi ero abituato all'accento nigeriano

dei tuoi orgasmi quando ti tagli le unghie.

Sfogo Alieno sul Web [mantra#1]

Lettera all'editore

Caro Editore, 

Dove sei finito tu ora?

Se ci sei ancora, c’è una cosa che volevo dire.
Che devo aggiungere alla prefazione del libro, prima di pubblicare. Sempre se lo vuoi ancora pubblicare, quel libro. 
Tosse. Tossisce sta pennnna del cazzo, non va..
Ok. Voglio dire.
"A tutti i corsisti di tutti i corsi del scrittura a pagamento io dico: avete perso! Con questo libro, miei cari scrittori di Facebook, avete perso. Anche se non azzecco un'accento, o una virgolá, voi perdette.
Non dispongo dei soldi per i corsi di scrittura che frequentate voi, Cantico Numerato, Bottega Finzioni o Scuola Holden e neppure ho i soldi per il seminario di Chuck Palahniuk. Sono anche troppo stupido per le borse di studio. Ma con questo libro vi seppelliró.
Io, quello sfigato del pullman, e con me tutti gli ignoranti del pianeta, con questo libro vinciamo tutto. Questo libro vale meno di un albero, ma piú della vostra libreria con le collane di Repubblica.
Preso. Prose. P...
Anche se scrivo male avete perso, vi sentite giá sconfitti, lo so. Perché questo libro é un capolavoro. Mia madre lo definisce cosí: l'unica che ha sempre apprezzato le mie gambe ad X e mi puntava a regalarmi jeans sempre piú stretti. Grazie a lei se ho viaggiato per l'universo e posso pubblicare questo libro magnifico efficente instancabile e vaccinato alle stronzate.
Leccatemi la mia coda mozza dannati studenti alieni del privilegiato universo editoriale, delle universitá e delle accademie galattiche: questo é un libro d'oro! 

Chi é ora il topo con la coda finta? Il mutaforma traumatizzato? Eh?
Lola mi ha regalato questa penna senza punta prima di andarsene. Ed é con questa che vi sconfiggo. Mi firmo.

Anzi no.
Avete perso il doppio perché vengo da una famiglia di poveracci.
Avete perso male perché fino a poco tempo fa scrivevo su un ferro da stiro! E quello che avete in mano ora é il mio cazzo di romanzo,  rivoluzionario! 

I vostri corsi da Apple TV non servono piú a un cazzo, perché con questo libro le vostre regole non conteranno piú nulla. 

Amici corsisti, bei cari, tutti a casa. 

Vi ho battuto di dolore, di grinta e di culo in faccia!"

Messaggi mai inviati

Email all'editore

Ore 11:22 del 13/10/2018, 

A: edizioniagalassia@gmail.com

Caro Editore,

ti scrivo dal bagno per animali della stazione Trauma Park Central. Sono rimasto seduto due ore davanti al piazzale della stazione ad aspettare quel dannato fotografo della rivista di "Scienza e Magia". Non ricordo piú se il tizio indossava un cappello rosso o le scarpe gialle. Non hai un suo contatto? O una sua foto? Rischiamo di perdere il treno per Roma se quello non si fa vedere. Ma glielo hai detto che sono un ratto? Lo sa lui questo? 

C'é anche un altro problema: dopo un'ora che aspettavo il tizio mi é venuto da pisciare e sono entrato nei bagni della stazione; solo che dalla rabbia ho rotto la maniglia e sono rimasto qui dentro rinchiuso. Questa cosa della commedia, questi cliché comici che mi capitano nella vita sono davvero una persecuzione. Scommetto che c'entra la Karma Corporation. Sto impazzendo. Anche la stazione centrale di Trauma Park mi ricorda la stazione di Comedy Station.

Comunque sto divagando. Adesso come esco da questo cesso? 

Se qualcuno aprisse la porta di questo bagno insonorizzato potrei almeno trovare una cabina e chiamare la mia famiglia che vive qui a Trauma Park. 

Non so piú che fare. Puzzo. Ho fame. L'unica cosa di cui sono certo é che se nessuno mi libera tra dieci minuti butto giù la porta con l'armadietto di questo cesso. Chiama qualcuno tu. Queste sono le coordinate:

Mappa dello spazio: https://www.google.it/intl/it/sky/

Mappa del tempo: https://time.graphics/line/47134 

MESSAGGIO NON INVIATO

Nessun segno di rete telefonica

Il Ratto Blu

Salve.

Mi chiamo Joe P. Scriveggio e sono un ratto alieno, daltonico e blu. Ho usato molti nomi nel mio periodo di latitanza: Joe P. Szyslack, Jon Paolo Scriveggio, etc... Ma questa è acqua passata. Ora che sono tornato sulla Terra³ posso essere di nuovo me stesso e riprendere il mio nome.

Nell'autunno 2018 sono atterrato con una navicella interstellare clandestina in Svizzera. Era la notte del 3 ottobre 2018. Partito da Zurigo su un camion tunisino, sono sceso a Trauma Park. Ah mia cara vecchia Trauma Park! 

Poi sono rimasto chiuso dentro un bagno per animali della stazione per un anno intero...

Foto profilo; https://www.etsy.com/it/listing/239124033/schiaccianoci-re-topo-di-ratto-maschera